Progetto maestranze - Comunicazione Social
Teatro Fonderia Leopolda
Comune di Follonica
Il Progetto maestranze è un percorso di avvicinamento alle professioni dello spettacolo dal vivo costituito da una serie di appuntamenti gratuiti, aperti a tutti, con alcune professionalità del mondo dello spettacolo, le cosiddette maestranze, appunto.
È importante, soprattutto oggi, creare momenti di formazione e approfondimento in grado di coinvolgere tanto gli adulti quanto i giovani, con la speranza di innescare un confronto e una condivisione transgenerazionali che portino, nel corso degli anni, ad avviare una formazione al lavoro dei mestieri del teatro e della cultura in genere.
Questo primo ciclo mette a fuoco tre professionalità che stanno fuori e dentro il palco, il critico teatrale, il comunicatore teatrale, il fotografo di scena, creando tre occasioni di incontro, approfondimento, dialogo.
COMUNICAZIONE SOCIAL
Secondo incontro tenuto da Simone Pacini fondatore della rivista Fatti di Teatro, piattaforma online e social.
Sabato 25 febbraio 2023 ore 16-18
Teatro Fonderia Leopolda Follonica
Sala Eugenio Allegri
Raccontare il teatro attraverso i social media si configura come una strategia di promozione a cui sempre più i teatri si affidano, poiché è un ottimo strumento di coinvolgimento del proprio pubblico e di ampliamento della community virtuale e non. La risonanza che i social media sono in grado di creare al di fuori dal territorio di appartenenza di uno specifico teatro, permette di ampliarne l’influenza culturale anche oltre i confini strettamente geografici.
Un incontro teorico per dare spunti creativi pratici sia agli addetti ai lavori che non. Un’opportunità utile anche per chi vuole comunicare e promuovere on line una propria iniziativa.
https://fattiditeatro.it
FOTOGRAFIA SCENICA
Terzo ed ultimo incontro tenuto da Masiar Pasquali, fotografo ufficiale del Piccolo di Milano.
Sabato 18 marzo 2023 ore 16-18
Teatro Fonderia Leopolda Follonica
Sala Eugenio Allegri
Sei nel buio e sei solo. Dapprima li osservi, in silenzio. Impari a respirare e a muoverti con loro. Prendi il loro ritmo, senti la loro fatica e partecipi alle loro emozioni, vinci la loro diffidenza e ti confondi tra di loro.
Il tuo non è un atto estetico ma performativo: una mimesi controllata di più sensibilità che diventano sguardo che restituisce.
https://www.masiarpasquali.com
Per informazioni: