Le mani tra cuore e pallone
Pro Loco Grosseto
Comune di Grosseto
Le mani tra cuore e pallone - (Quando l'uomo fu più grande del calciatore) di Alessio Tiribocchi
Stadio Olimpico,Marzo 1986, è appena finita la partita di Campionato Lazio -Vicenza. La Lazio, in vantaggio per 3 a 2, ha perso per 4 a 3 , l'ultimo gol subito dai biancocelesti è , raticamente una papera del portiere che viene duramente contestato, (come del resto succede da inizio stagione ), ma a 'sto giro vorrebbero davvero farlo a pezzi e glie lo fanne sentire. In prossimità delle scale che portano sotto lo stadio , lui si toglie la maglia , la butta e la calpesta... come se non bastasse la raccoglie , ci sputa sopra, e la lancia ai sui contestatori... che impazziscono! Lui, Il portiere, si chiama Astutillo Malgioglio. Il suo nome mi riporta indietro nel tempo a quando avevo 10/11 anni e facevo l'album delle figurine dei calciatori... forse qualcosa si ricorderanno anche le ragazzine di allora , nentre vestivano la Barbie o Cicciobello, con la coda dell'occhio seguivano gli sbagli che facevamo con i doppioni delle figurine....