Il Volo della Capra
Santa Fiora
Comune di Santa Fiora
La Contrada di Santa Fiora con il patrocinio del Comune di Santa Fiora organizza sabato 26 agosto, in occasione della rievocazione del volo della capra, un'intera giornata dedicata ai giochi popolari a squadre per grandi e per i più piccoli.
Programma
dalle ore 16.30 nelle piazze del centro storico giochi popolari a squadre per grandi e piccini.
Piazza Garibaldi: panforte, biglie, tappini, canapa
Piazza XII Giugno: braccio di ferro
Piazza dell’Olmo: morra, accostino
Piazza San Michele: corsa pastasciutta, mela, mela fidanzati
Piazza Arcipretura: corsa con l'uovo
Via Carolina – curva: corsa con il cocomero
Piazza Sant’Agostino: tiro alla fune, totara, buca
Piazza del Suffragio: tiro con l’arco per bambini
ore 19.30 rievocazione dell'antico rituale del volo della capra in piazza Sant'Agostino.
Il volo della capra era un rituale di buon augurio, di origine pagana, che risale alla notte dei tempi e che è stato praticato a Santa Fiora fino a un centinaio di anni fa, il giorno di San Nicola ovvero l’11 settembre, a ridosso del raccolto delle castagne.
Consisteva nel lancio di una capra viva, dall’arco del Terziere del Castello verso la Chiesa di Sant’Agostino. Se la capra, sbattendo, moriva subito, era un rassicurante segnale di prosperità: l’annata sarebbe andata bene con un bel raccolto di castagne. Se, al contrario, la capra non moriva, il presagio era negativo e non ci si poteva aspettare nulla di buono dal raccolto.