FolloWme "Solo Amore"
Pinacoteca Civica di Follonica
Comune di Follonica
Questa edizione del FolloWme "Solo Amore" dà voce, visione e forza a quegli amori oscuri che devono nascondersi senza poter essere assunti nella loro libertà di espressione.
Saranno presenti:
- Antonio Faccilongo con "Habibi" in cui documenta il contrabbando dello sperma dei carcerati palestinesi dalle prigioni israeliane, per concepire figli nonostante la loro prigionia. Lavoro pluripremiato tra cui il World Press Photo, Story of the Year e World Press Photo Long - Term Project nel 2021.
- Mads Nissen con "Homophobia in Russia" mostra cosa vuol dire convivere con l'amore proibito nella Russia moderna. Far parte della comunità LGBTQIA+ è da sempre difficile in Russia, poichè le minoranze russe si trovano ad affrontare discriminazioni legali e sociali, molestie e persino attacchi violenti di "crimini d'odio" da parte dei gruppi religiosi e conservatori nazionali. Lavoro che ha ricevuto numerosi premi tra cui il World Press Photo, Picture of the Year e World Press Photo, Contemporary issues, Single, primo premio nel 2015.
- Simone Cerio con "Religo" progetto che si propone come un'analisi sociale per un cambiamento culturale all'interno delle istituzioni tradizionalmente più dogmatiche e chiuse all'accettazione della comunità LGBTQUIA+. La battaglia per i diritti civili delle comunità omosessuali è oggetto di discussione su tutte le prime pagine dei giornali mondiali, ma nessuno parla di quella per i diritti spirituali. Fotografo che ha vinto premi internazionali tra cui il Wellcome Photography Prize nella categoria "Hidden Worlds".
- Daniela Sala con "I hear your silence" che racconta le storie degli attivisti queer nel Mena. Il progetto vuole essere un ritratto collettivo e allo stesso tempo intimo di persone la cui complessa esperienza è spesso appiattita e in parte cancellata da una narrazione occidentale che li vede solo come vittime, la cui unica speranza è all'estero. Fotografa che lavora con testate internazionali e vincitrice nel 2023 del Premio Ivan Bonfanti e l'ILO Global Media Competition on Labour Migration per un’inchiesta sulla tratta e lo sfruttamento lavorativo dei lavoratori migranti tra il Punjab e l’Italia.
- Lucia Goracci corrispondente e responsabile della sede RAi di Istanbul, oggi inviata al Tg3, segue da 20 anni le principali guerre mediorientali e più di recente i fronti contro l'Isis. Testimonia, da dentro l'assedio, la resistenza al califfato della cittadina curda siriana di Kobane; seguirà poi la liberazione di Raqqa e di Baghouz. Nel 2016 è ad Aleppo e a Palmira subito dopo la liberazione del califfato; da ottobre 2016 a luglio 2017 segue tutta l'offensiva per liberare Mosul. Nell'agosto 2021 racconta la fine della missione Nato in Afghanistan e nei mesi successivi realizza una serie di reportage esclusivi sull'emirato islamico afghano. L'attività da inviata di guerra le vale diversi riconoscimenti tra cui i premi Antonio Russo, Ilaria Alpi, Maria Grazia Cutuli, Luchetta, Biagio Agnes, Mario Francese e Premiolino.
Il FolloWme si inaughererà con una performance con la Drag Lalique Chouette insieme all'attore e cantante Luca Dieci.
A seguire un talk con i fotografi moderato dalla giornalista Lucia Goracci.