La Macchia della Magona
Bibbona
Comune di Bibbona
LA MACCHIA DELLA MAGONA
RITROVO: ore 8.30 Bibbona inizio via Bolgherese e via della Camminata, davanti alla farmacia e alle poste
VIAGGIO: auto proprie
DIFFICOLTA’: (E) media 14km disl. 300mt
COSTO: soci 5€ non soci 10€
PRANZO: al sacco
TERMINE ISCRIZIONI: 6 FEBBRAIO
INFO E ISCRIZIONI: FAUSTO 3345304980
IL PROGRAMMA:
Da Bibbona ci trasferiremo con le auto fino alla loc. Il Santo dove parcheggeremo le auto e dove inizia il percorso n° 9. Iniziato il nostro cammino ci dirigiamo verso “Casetta Campo di Sasso” dove prenderemo la pista numero 13 che dopo qualche kilometro diventa un sentiero. Costeggiando il corso del torrente, saliamo nel bosco dove il sentiero è un po' accidentato e vi è un buon dislivello anche se abbastanza breve fino all’incrocio con la pista numero 12.
Qui giriamo a destra e proseguiamo su un percorso ombroso e pianeggiante (incontreremo a metà una frana ma sempre percorribile senza grande difficoltà ma con un poco di attenzione) fino a raggiungere la località “l’Immaginetta”: un incrocio di sentieri dove troveremo un piccolo rifugio della forestale e dei tavoli all’ombra di un boschetto di lecci dove effettueremo una sosta per l’eventuale colazione.
Riprendiamo il sentiero numero 14 in direzione sud est che salendo dolcemente ci porta al passo del “Morticino”. Da qui, girando a destra, percorriamo alcune centinaia di metri fino a raggiungere il confine con la “Riserva di Monterufoli - Caselli”.
Seguendo le indicazioni raggiungiamo in circa 10 minuti il “Passo della Golazze Aperte” dal quale potremo ammirare un paesaggio di rara bellezza che si apre sulla vallata dove potremo vedere l’abitato di Bolgheri e se il tempo è clemente fino al golfo di baratti e oltre. Dopo la sosta torniamo sui nostri passi fino a “l’Immaginetta” e imbocchiamo il sentiero numero 14 che scende nella folta macchia (questo sentiero ha alcune discese un po' ripide che necessitano di attenzione – no scarpe lisce o tennis se possibile solo da trekking) portandoci sulla pista numero 9.
All’arrivo sul sentiero nr. 9 provenienti dal 14 (immaginetta) andremo a sinistra fino al termine dello stesso in località Aioncino ove vi è la casetta dei cacciatori di Bibbona e il recinto dei cinghiali per l’allevamento. Di li usciamo abbandonando il sentiero e, sempre su strada vicinale andiamo avanti fino ad incontrare l’incrocio per la fattoria di “ Podere Biserno”.
Prenderemo a destra ove si scenderà sempre su strada sterrata fino ad un piccolo guado del botro per poi risalire fino alla fattoria che costeggeremo in mezzo ad un percorso tra Olivi secolari e delle vigne per raggiungere la località Aratrone. Di li prenderemo il sentiero a destra che ci riporterà al Santo.
INFO E ISCRIZIONI: FAUSTO 3345304980