Venerdì d'autrice: incontro con Chiara Ingrao
La Libreria delle Ragazze
Comune di Grosseto
Evento organizzato da La Libreria delle Ragazze
DITA DI DAMA: «Operaia. Era bastata quella parola, a farle saltare un mondo». A raccontare la storia di Maria è l'amica di sempre, Francesca. Maria ha affusolate "dita di dama": da pianista, diceva qualcuno, o da stenografa. E invece si trova a lavorare in una fabbrica di televisori, tra il fracasso delle presse e la puzza delle saldature. È il 1969 quando Maria entra in fabbrica. È l'anno dell'autunno caldo, delle lotte operaie che mettono in discussione i ritmi e le gerarchie del lavoro, è il turbinio dell'Italia che cambia: i consigli di fabbrica, Piazza Fontana, la legge sul divorzio. Maria entra in una narrazione collettiva, un'intera stagione di democrazia vissuta tra rabbia e risate con le nuove compagne.
MIGRANTE PER SEMPRE: «In questi tempi cupi in cui la parola "migrante" viene quotidianamente spogliata dalla sua umanità profonda per essere brandita come una clava grazie a chi mette in campo piccoli e grandi gesti di resistenza alla ferocia». Le migrazioni sono tutte uguali, fatte di sradicamento, di speranze, di ritorni. Dall'Italia degli emigranti a quella degli immigrati, l'autrice racconta cinquant'anni della vita di Lina, ispirata a una storia vera.
Donatella Borghesi e Paola Fagnani dialogano con l'autrice