Auschwitz fotografie di Gaetano Mendola
Polo culturale Le Clarisse
a Domenica 24 Ottobre 2021
Comune di Grosseto
Auschwitz Mostra fotografica di Gaetano Mendola
Polo Museale Delle Clarisse in Grosseto
Inaugurazione 07 ottobre 2021 Visibile fino al 24 ottobre 2021
Ingresso libero
“Un anno fa, insieme alla mia compagna di vita Serena, ho intrapreso un viaggio nella memoria per non dimenticare fino a che punto può spingersi la follia e la malvagità umana.
La scelta di mettere in mostra gli scatti realizzati con la mia fida Hasselblad 500 c/m proprio il 7 Ottobre, giorno in cui, nel 1942, il campo di stermino di Birkenau è stato aperto all’orrore, è un tributo al ricordo di tutte le vittime della Shoah“.
Gaetano Mendola
L’autore, con questo lavoro composto da dieci fotografie scattate nei campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau, pone il suo punto di vista autoriale sulle tracce di un passato che ha segnato la storia dell’umanità
Le fotografie scattate in analogico con la tecnica del bianco/nero permettono di esprimere un’atemporalità che ben delinea la scelta dell’autore di portare, nel presente, frammenti di una storia senza tempo.
La scelta di stampare le foto personalmente, con la tecnica al Platino e Palladio su carta cotone Hahnemühle Paltinum Rag, è frutto di una ricerca verso un’artigianalità perduta.
Gaetano Mendola
Fotografo professionista, nel 2009 si appassiona alle tecniche fotografiche antiche. Studia e frequenta workshop presso il centro fotografico Rodolfo Namias, unica realtà italiana che si occupa di riunire e preservare le tecniche fotografiche antiche.
Frequenta i workshop di Gomma Bicromatata, Van Dyke e Stampa al Platino e Palladio.
Autonomamente studia la stampa al Gomolio, la fotografia al Collodio umido e le tecniche di realizzazione dei negativi digitali: un mix tra antico e moderno che porta a realizzare degli internegativi con la stampante Ink Jet.
Durante la sua carriera espone vari lavori realizzati con le tecniche antiche, un lavoro sulle campagne maremmane e uno sull’isola di Pianosa entrambi stampati con la tecnica del Van Dykee inoltre una serie di ritratti di grossetani realizzati con la tecnica del Collodio umido su lastra di vetro (Ambrotipo).
Continua a studiare ed a seguire la sua passione per la fotografia del passato.
Tecnica di stampa
La stampa al Platino e Palladio “1873 - 1920 c.a.”
È un procedimento di stampa di un’immagine fotografica dove la sostanza fotosensibile è costituita da patino/palladio
su un supporto di carta cotone.
Le stampe così realizzate hanno una durata nel tempo non solo superiore a quella delle stampe all’argento, ma
paradossalmente anche a quella della carta su cui l’immagine è impressa. Le stampe vengono realizzate a contatto da
negativo. Questa tecnica è considerata il punto di arrivo qualitativo nella stampa fotografica in bianco e nero.